Pedodonzia
La pedodonzia è quella branca dell’odontoiatra che si occupa della salute orale nei bambini dalla nascita fino all’adolescenza.
L’ odontoiatria pediatrica promuove la salute orale dei bambini e fornisce risorse educazionale per i genitori.
Si raccomanda che la prima visita del bambino avvenga dopo l’eruzione del primo dente o al compimento del 1° anno di età.
E’ necessario che il bambino instauri un rapporto continuativo con il dentista in modo da prevenire gli stadi iniziali della carie. Una diagnosi precoce è essenziale per mantenere la salute orale, modificare abitudini viziate e far si che il trattamento sia il più semplice possibile. Ai genitori verrà dato un programma di prevenzione su:
- Spazzolamento
- Fluoroprofilassi e sigillature
- Valutazione del rischio di carie
- Consigli sulle abitudini viziate ( uso tardivo del ciuccio, suzione del dito etc)
- Prevenzione traumi dentali (sport, cadute accidentali etc)
- Consigli dietetici
- Informazioni sulla crescita e sviluppo dei denti e delle ossa mascellari
Domande più frequenti:
Perché sono importanti i denti da latte?
L’importanza dei denti da latte è cruciale per garantire il mantenimento dello spazio e guidare i denti definitivi nella giusta posizione e nelle corrette tempistiche.
La permuta dei denti da latte inizia intorno ai 6 anni e termina a circa 12/13 anni andando di pari passo anche lo sviluppo delle ossa e dei muscoli.
Riconoscere precocemente una malocclusione e trattarla, permette quindi di eseguire trattamenti ortodontici meno invasivi in età adulta.
Si devono curare i denti da latte?
Nonostante la loro vita più breve, risulta di estrema importanza la cura dei denti da latte sia per consentire il corretto sviluppo di quelli definitivi che per garantire un’adeguata masticazione, la fonazione e non meno importante una buona salute generale del/la bambino/a. Infatti questi denti si comportano esattamente come quelli definitivi potendo quindi cariarsi e producendo ascessi acuti e dolore. Questo implica anche la necessità, a volte, della loro prematura estrazione. In questi casi, se il periodo di permuta è prossimo si attende l’eruzione del dente definitivo mentre se è lontano, bisognerà mantenere lo spazio che si è creato attraverso dei piccoli dispositivi ortodontici non invasivi chiamati appunto mantenitori di spazio.
Cosa sono le sigillature?
Le sigillature si effettuano normalmente sui primi molari definitivi che erompono a 6 anni per proteggerli da carie precoci fino a quando il bambino non acquisirà una maggiore consapevolezza e manualità nello spazzolamento. Questo trattamento, completamente indolore, consiste nell’applicazione di un prodotto (trasparente o color bianco latte) paragonabile ad una laccatura che riduce l’accumulo di placca e batteri sulla superficie del dente.
Come funziona la sedazione cosciente nei bambini?
Il trattamento dei bambini necessita di svolgersi in un ambiente per loro rilassante e confortevole all’insegna del gioco.
La problematica con cui ci si interfaccia più spesso è quella di paure estrinseche. Questo vuol dire che il bambino ha acquisito la paura da ciò che ha sentito all’esterno ovvero da genitori o da amici che parlano delle loro esperienze negative tramite parole che possono traumatizzarli come “puntura” e “dolore”. La paura intrinseca è invece una paura che il bambino può aver acquisito da una sua personale esperienza non positiva.
E’ fondamentale quindi la comunicazione e le tecniche psicologiche come il rinforzo positivo quando si comportano bene oppure la spiegazione dei vari passaggi e dei vari strumenti che si utilizzano per non spaventarli e prepararli ai vari passaggi.
Per i bambini che ormai hanno acquisito una paura tale da non poter essere gestiti con tecniche più semplici allora possiamo far ricorso all’utilizzo della sedazione cosciente. La sedazione cosciente è una tecnica anestesiologica caratterizzata da miscela ad alto contenuto di ossigeno e di protossido di azoto che viene somministrata attraverso una mascherina nasale, ha un effetto molto rapido e permette di lavorare con la massima continuità.
Il bambino rimane sempre cosciente, senza perdita dei riflessi e delle capacità decisionali, ma allo stesso tempo avverte una sensazione di benessere, caratterizzata da estrema rilassatezza e tranquillità, con conseguente riduzione della sensibilità al dolore, ed è quindi propenso a collaborare. Questa tecnica anestesiologica tarda pochi minuti nel fare effetto e svanisce altrettanto rapidamente non appena si rimuove la maschera nasale.
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